Itinerario dei vicoli
Vicoli e cortili caratterizzano l’antico nucleo abitativo della città di Calatafimi Segesta, articolandosi in percorsi labirintici e tortuosi, di chiara matrice islamica. Oltre a vie di percorrenza, i vicoli sono stati, sino alla fine degli anni cinquanta, veri luoghi comunitari nei quali le famiglie si incontravano e discutevano di tutto ciò che oggi può essere argomentato in uno spazio pubblico. Nei primi anni del 2000 sono state individuate nel vecchio centro storico, aree oramai fatiscenti per le scosse del terremoto del 1968, questi posti costituiti da piccoli cortili, lunghe scalinate o semplici archi in pietra e mura di un vissuto storico sono stati posti ad un vero e proprio arredo urbano diventando i caratteristici vicoli di Calatafimi Segesta, dando loro una storia e un significato legato alle tradizioni. Ognuno di essi ha una storia e un significato, alcuni vicoli si rifanno alle eroiche imprese di Garibaldi o alle tradizioni popolari, come il "Vicolo dei Proverbi" il primo ad essere realizzato nel Maggio 2002. Altri invece sono stati dedicati ai Ceti, alla loro storia, ai loro simboli e dunque alla Festa del SS. Crocifisso, una festa a cui tutti i calatafimesi sono fortemente legati e dove tutti i ceti partecipano con il loro folklore, in altri vicoli ad esempio possiamo ammirare le colorate farfalle in ceramica, i simboli del Sole, della Luna, dell'Aratro, della Trinacria, ma soprattutto tanti ricordi e immagini legati alle origini e all'orgoglio di questo piccolo borgo. Percorrerli significa vivere un’emozionante esperienza a contatto con la storia e le tradizioni della città.